destionegiorno
|
Chi sono non saprei, da sempre sono alla ricerca di me stessa, cambiando in continuazione come un caleidoscopio. Vivo ogni sensazione intensamente col cuore e così a volte mi esalto altre mi deprimo. E' da questo stato d'animo che nasce da tanto tempo il desiderio di salvare pensieri tra parole di ... (continua)
|
Scivola dal colle un verde manto al prato
che umido di lacrime d'alba
al cuore si ferma in attimi di silenzio.
Finestra socchiusa il cuore mio
ed io guardo oltre me stessa
là, in fondo, dove i ricordi
mi portano sogni diventati... leggi...
|
Mendicante d'approvazione
così spesso mi sento
con te a cui ogni rilievo va stretto,
avida giovinezza cieca
la modestia non contempla,
e in una commedia sempre uguale
m'arresta come donna sconfitta.
Con quanta presunzione... leggi...
|
Attraggo l'emozione e
del tuo respiro vivo,
ascrivo sguardi ai tuoi spazi
per perdermi in orizzonti
assieme sognati.
Quell'Amore
che sempre ha un senso
me lo dedichi
destando certezze, e
nella notte,
come cigno in te reclino il capo,
la... leggi...
|
E' un infimo tramonto,
dell'anima il rigurgito,
quel corpo di Dea e non solo...
nell'eco un'inutile supplica.
Come nastro la vita sfilata
da un passo di furore carnale,
soggiogarla alla cupidigia
legittimo appare,
dissimulato biasimo
tra... leggi...
|
In un altro tempo,
con garbo spiccavano
indossando bei valori,
gente del popolo e signori,
abiti pesanti da portare...
fiutando l'aria nuova
che attorno già girava,
il tempo d'una luna, e
il menefreghismo imperava.
Come tanti... leggi...
|
Quella naturale
recondita esuberanza che
scaturiva,
ricordo,
nel gioco bambino
in un cortile nel vespro,
freddo d'inverno,
scaldava
il rincorrersi tra amici
intorno,
in un fervore d'anni freschi,
non sentire il rigore
nelle piccole... leggi...
|
Non dei tuoi modi pungenti
ho bisogno, io donna,
ma di mani grandi
colme d'amore.
Non di sguardi celati
ho bisogno,
ma di sorrisi sinceri.
Poche cose vorrei da te,
soltanto
zampilli di fresche parole
che come acqua di fiume
scorressero verso... leggi...
|
Mi vieni incontro
nel delizioso verde vestitino,
ti fermi a me accanto,
mi guardi dal basso
con occhi freschi e maliziosi,
ondeggiano i bei capelli
color dell'avena,
sembri la corolla
di un incantato fiore
appena dischiuso
agli albori della... leggi...
|
Perso tra le bianche lenzuola
stai disteso,
si stempera il tuo pallore
in quel chiaro sudario.
Come petali di tulipano alla sera
l'essere tuo si sta chiudendo.
Declina in te il sole della vita,
neppure il fervore che alberga in me
riuscirà... leggi...
|
Ti piace come scrive poesie rita iacobone? Allora clicca su questo pulsante per condividere su Google+. |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
rita iacobone
Le sue 22 poesie in Donne
| Sono fiore
fra gli anfratti della vita.
Fermati uomo, guarda,
fra i petali, custodisco vita.
Sfiorami dolcemente,
inebriarti volgio di me,
della mia freschezza
segnata dai sospiri delle stagioni.
Se mi cogli fallo dolcemente,
tienimi fra le
leggi
|
|
|
|
| Donna, femminilità che attrae,
nella saggia imperfezione,
con la pienezza dura ed elastica nel corpo
e nei fianchi la prolificità.
Dischiuso libro al leale sguardo
all'altro donar sai le tante cure
nel generoso accompagnare
fra
leggi
|
|
|
|
| Mendicante d'approvazione
così spesso mi sento
con te a cui ogni rilievo va stretto,
avida giovinezza cieca
la modestia non contempla,
e in una commedia sempre uguale
m'arresta come donna sconfitta.
Con quanta presunzione
leggi
|
|
|
|
| Lenta mi trasformo
costringo il cuore a cercar un'altra pena
nel chieder ciò che ora mi manca,
ragno è la luce
che tesse la sua tela sull'anima
nella metamorfosi dell'esistenza
suoni, lacrime grida
narrati tra due mani
sul libro
leggi
|
|
|
|
| Uccello del paradiso
sospeso...
incantevole d'amore brioso,
nella danza la mia offerta
in un barbaglio di grata dorata.
Fra cerchi di pena sbatto le ali
arabesco il pensiero con aloni di spera
quando nell'aria, s'ingorga un temporale.
Tu mi
leggi
|
|
|
|
| Il mio corpo è steso fra ombre d'insonnia
e tu, Luna bonaria segni la strada ferita,
sento accanto l'abbandonato respiro
di Te, amore vero, mentre l'oscuro
la mia lacrima lascia opaca.
Non sai, dietro uno scudo di foglie
nascondo la mia
leggi
|
|
|
|
| e mi poserò lieve
come un sospiro del cuore,
aspetterò che la tua mano s'apra
come un cielo dopo un temporale e
ancora una favola che passa
sussurrerai tra i miei capelli,
ed io, illusa, sognerò di bianchi cavalli
di sentieri
leggi
|
|
|
|
| In te coltivo l'amore
come in un generoso campo
e mi schiudo, fiore che
dona il suo profumo al vento
senza nulla domandare.
Scialle di trine le tue mani grandi
mi completano, mi fanno donna,
mentre tra l'esili mie dita
sempre trattengo
leggi
|
|
|
|
| Verrà il tempo
in cui nel suo specchio
l'ombra dell'anima vedrò scostarsi,
allora chissà se
ti soffermerai a me accanto
e al residuo angolo di vita
l'immagine di te, di un fiore,
vedrò specchiarsi sul mio
leggi
|
|
|
|
| Tentacoli di un presente
tinti di rossa vergogna
corpi di donne reprimono
funambole sul filo della vita.
Artigli d'angeli del male
quelle mani furiose d'ira
sfregiano le femminili anime
e lacrime dal sapor del sangue
schizzano nell'aria densa
leggi
|
|
|
|
| Tentacoli di un presente
tinti di rossa vergogna
corpi di donne reprimono
funambole sul filo della vita.
Artigli d'angeli del male
quelle mani furiose d'ira
sfregiano le femminili anime
e lacrime dal sapor del sangue
schizzano nell'aria densa
leggi
|
|
|
|
| Notte illune,
nel muto palpito d'attesa
accogli al talamo, una bambina.
Oh! i sacrificati fiori bianchi
tra piccole dita,
costrette a lasciar bambole e sogni.
S'infila nel cono d'un pensiero
l'echeggiato inganno: Sarà come un bel
leggi
|
|
|
|
| Come un frusto cappotto
getti il sentimento
ai miei piedi,
senza rimpianto.
Tra spine di cardo
mi serri il cuore,
muto il tempo ascolta,
non sa più del domani.
Accasciata,
come cane bastonato,
lecco aperte ferite,
nelle orecchie il
leggi
|
|
|
|
| Non resterò ad ascoltar ingrate parole
sminuzzate addosso
come briciole dimenticate, da te,
che fai fede d'essermi ammaliato,
voglio scrollarle al vento, come tovaglia,
risalire dal precipizio dell'amore,
tra crepe di logore pietre
cercar
leggi
|
|
|
|
| Sola al declinare del giorno,
quando il silenzio persuasioni forza,
nel pensiero mi danno, e
nel fare a pugni con me
leggi
|
|
|
|
 
 
|
|