rita iacobone

Poesia a tema sull'argomento 'La donna vestita di sole'

La Luce che nasce da Oriente	Spirituali
Mio Signore, sei Pianta e sotto i tuoi rami mi sono seduta, nell'insicurezza ho spesso vagato, fragile, nel vuoto di mille vie. Stringendo pugni di collera ho lasciato il cuore divenire pietra. Ora che il gelo ricama trine tra riarse propaggini, scorgo alberi d'altro verde fine. Sul far della Notte simbolica attendo il riavvolgere del tempo, novizia speranza che vien dalla Natività. Apro le mie mani al sentimento e vedo nuove tutte le Tue cose. In un cristallo di roca baci l'alba che tende le braccia per cullare la luce, aspetto che mi posi il suo scialle rosa e mi irradi di sorriso l'anima, ed io, donna vestita d'un caritatevole sole mi rialzerò per camminare ancora.
rita iacobone 07/12/2013 07:25| 5| 2501|

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

 

Commenti di altri autori: «una preghiera di luce... sorriso fremente di amore ...fede intensa... compl. ti» Rosita Bottigliero (07/12/2013) «Spesso si brancola nel buio e la paura, lo sgomento, la voglia di vivere la vita non permettono di vivere nelle braccia della fede, nella luce della speranza. Però la natività da l'occasione di far morire la vecchia personalità per far rinascere il nuovo se' intimo e personale. Poesia molto apprezzata.» Massimiliano Moresco (07/12/2013) «Aiutami a sollevarmi pian piano... Ho bisogno di incoraggiamento e di una mano tesa... Sono raggi di Sole in un infinito celeste che ridonano la speranza se vi si resta vicino... Salvezza e Grazia! Molto molto sentita!» Mariasilvia (13/12/2013) «Una donna riversa è in preghiera al Signore, per ritrovare quella luce spentasi nel travaglio di vita dolente. E la ritrova d'inverno, a mani giunte, mentre prega, in quella stella destinanta a posarsi sul nido della speranza.» Giovanni Chianese (16/12/2013) «Fiducia e speranza in un domani migliore della propria anima corre in questi versi – certezza che non può e non deve deludere - la forza della vita si vede dalle piccole cose – sicuramente un aiuto arriverà dall’Alto.» Berta Biagini (16/12/2013)

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